Abbiamo da subito denunciato, anche attraverso gli organi di stampa e comunicati, l’insufficienza dell’organico di sostegno assegnato all’inizio di questo anno scolastico. Abbiamo rivendicato la necessità di rafforzare il numero di docenti di sostegno in modo da corrispondere a quanto effettivamente necessario, senza che le famiglie dovessero ricorrere ai tribunali per avere riconosciuto il diritto dei propri figli.
Abbiamo coinvolto le scuole, gli organi di stampa e portato avanti la nostra rivendicazione con l’USR, supportandola con dati.
Nel mese di ottobre furono dati ulteriori 122 posti che noi giudicammo insufficienti continuando a chiedere ulteriori posti.
Oggi, abbiamo appreso dall’USR che sono stati assegnati ulteriori 75 posti così ripartiti: