Mercoledì 25 febbraio a Guasticce, per la terza volta negli ultimo 8 anni, si è discusso sul salvataggio della scuola primaria. Ancora una volta un folto pubblico di mamme, babbi, nonni/e ha strenuamente difeso l’importanza della scuola pubblica come presidio sociale e luogo di aggregazione.
Avevamo ricevuto da più famiglie la richiesta di una nostra presenza come FLC CGIL, che abbiamo volentieri onorato. Sappiamo bene che la normativa prevede come minimo 15 iscritti per autorizzare la classe, ma i bambini/e e i loro spazi non sono carta né burocrazia.