Il 28 aprile 2015, dalle 8 alle 17, docenti, dirigenti e Ata votano in tutte le scuole italiane per eleggere le proprie rappresentanze nel Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI).
Dopo l'abolizione del Consiglio Nazionale della Pubblica Istruzione (CNPI) avvenuta nel 2013, la FLC CGIL non ha accettato che la Scuola fosse l’unica istituzione della Repubblica priva di una sua rappresentanza istituzionale con diritto di consultazione su tutti i provvedimenti che la riguardano. In questi anni, il nostro sindacato ha perseguito con tenacia la via della denuncia politica e anche giudiziaria, fino ad arrivare allo scorso 18 febbraio, con la sentenza del Consiglio di Stato che ha costretto il MIUR ad emanare l'ordinanza ai fini della ricostituzione del suddetto organo collegiale entro il prossimo 30 aprile
È un grande risultato della solitaria battaglia della FLC CGIL finalizzata a restituire alla Scuola quell’organismo di rappresentanza di cui era stata privata dal 2013 e che è invece essenziale per la tutela del personale e per la dignità della scuola pubblica.
Il Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione (CSPI) e' composto da 36 componenti, 18 dei quali nominati direttamente dal personale delle scuole statali ( gli altri sono di nomina ministeriale), rappresentanti di tutto il personale delle scuole statali di ogni ordine e grado.
Potranno votare tutti i dipendenti in servizio nelle scuole statali, personale docente, dirigente e Ata, compresi i supplenti con nomina annuale o fino al termine delle lezioni e tutti coloro che sono assenti per qualsiasi legittimo motivo dal servizio (es. comandati, motivi sindacali o in aspettativa, ecc.
Ogni elettore vota per eleggere uno o più rappresentanti relativi alla propria componente.
Il voto si esprime contrassegnando con una croce il numero romano che individua la lista prescelta nella scheda elettorale.
Le liste della FLC CGIL per il personale docente, educativo e ATA sono tutte contrassegnate dal numero romano I
La lista della FLC CGIL per la Dirigenza Scolastica la lista è contrassegnata dal numero romano II
È possibile esprimere anche le preferenze. Il numero delle preferenze esprimibili è pari al numero dei rappresentanti da eleggere per ciascuna componente.
Si riporta qui di seguito una breve sintesi:
Componenti |
Numero preferenze esprimibili (coincide con il numero dei rappresentanti da eleggere) |
Chi vota | Dove vota |
Personale docente scuola infanzia | 1 | Tutto il personale docente della scuola dell'infanzia, compresi i supplenti annuali e quelli con contratto fino al termine delle lezioni | Nella scuola in cui prestano servizio nel giorno delle votazioni. |
Personale docente scuola primaria | 4 | Tutto il personale docente della scuola primaria , compresi i supplenti annuali e quelli con contratto fino al termine delle lezioni | Nella scuola in cui prestano servizio nel giorno delle votazioni. |
Il personale educativo dei convitti nazionali ed educandati | Presso la scuola primaria più vicina | ||
Personale docente scuola secondaria di I° grado | 4 | Tutto il personale docente della scuola secondaria di I°grado, compresi i compresi i supplenti annuali e quelli con contratto fino al termine delle lezioni | Nella scuola di servizio nel giorno delle votazioni |
Personale docente scuola scuola secondaria di II° grado | 3 | Tutto il personale docente della scuola secondaria di II°, compresi i supplenti annuali e quelli con contratto fino al termine delle lezioni | Nella scuola di servizio nel giorno delle votazioni |
Personale ATA | 1 | Tutto il personale ATA, compresi i supplenti annuali e quelli con contratto fino al termine delle lezioni | Nella scuola di servizio nel giorno delle votazioni |
Il personale ATA dei convitti nazionali ed educandati | Presso la scuola primaria più vicina | ||
Dirigenti scolastici | 2 | Tutti i dirigenti scolastici | Presso le sedi delle istituzioni scolastiche appositamente individuate dagli USR |
L'attuale quadro politico richiama l’urgenza della rappresentanza delle scuole autonome, di una risistemazione del governo della scuola su principi di partecipazione, trasparenza, collegialità. I principi sui quali si fonda la scuola migliore. E' importante che la scuola, attraverso la partecipazione al voto, dimostri che democrazia, rappresentanza, diritto di parola sono i pilastri del vivere civile.
Con la ricostituzione del CSPI il MIUR, i vari ministri e i governi non potranno più approvare provvedimenti senza ascoltare questo organismo, democraticamente eletto, che rappresenta tutte le componenti professionali ed è portavoce autorevole delle scuole e di chi ci lavora e in grado, magari, di sorvegliare e correggere l’andamento della riforma della scuola.
La FLC CGIL ha presentato le proprie liste con il motto “CGIL–Valore Scuola”, la stessa denominazione usata nelle ultime elezioni per il Cnpi,che richiama il valore che diamo alla scuola e l’identità del nostro sindacato. I nostri rappresentanti, se eletti, porteranno nel Consiglio le idee, l’impegno, la competenza, la passione professionale e civile di migliaia di colleghe e colleghi.
Nelle liste sono presenti candidati toscani e componenti della segreteria nazionale che spesso hanno partecipato attivamente alle iniziative svolte nella nostra Regione, si tratta di :
Sabatini Alessandra candidata per i docenti della scuola dell'infanzia
Fedeli Anna candidata per i docenti della scuola primaria
Pisano Paola candidata per i docenti della scuola sec. I° grado
Bagni Giuseppe candidato per i docenti della scuola sec. II grado
Santoro Annamria candidata per il personale ATA
Carlini Giovanni candidato per i Dirigenti Scolastici