Le politiche degli ultimi anni hanno devastato scuola, università, ricerca e afam intervenendo con tagli epocali e blocco del turn over, con il tentativo di andare verso una privatizzazione dei saperi. Questo attacco fatto di depauperamento delle risorse ha ulteriormente peggiorato le condizioni dei lavoratori, soprattutto dei precari presenti nei nostri settori, stratificando una condizione fatta di contratti a tempo determinato (soprattutto nel settore scuola), e tutta la gamma delle più disparate forme contrattuali, tra cui co.co.co,co.co.pro, partita IVA, prestazione occasionale, lavoro gratuito. Inoltre, gli assegni di ricerca e le borse di studio sono spesso vere e proprie forme di lavoro subordinato.