Deliberato il decreto di assunzioni dei docenti possono così partire nemmeno le procedure. Siamo comunque in ritardo: il rischio concreto è che si assista al solito balletto delle supplenze che accompagnerà il primo mese di scuola, coinvolgendo la vita scolastica degli alunni. Le assunzioni previste sono 32.419, di cui 25.198 posti comuni e 7.221 posti di sostegno per tutti gli ordini di scuola. Per la Toscana abbiamo solo i numeri della scuola dell’infanzia (vedi tabella allegata), per gli altri ordini di scuola dobbiamo aspettare il 13 di Agosto quando usciranno i trasferimenti delle superiori, sempre che non ci siano ritardi.
Secondo le stime di Flc Cgil Toscana, le assunzioni a tempo indeterminato in Toscana potrebbero essere oltre 4mila: metà dal Concorsone, metà dalle graduatorie, ripartiti tra i vari ordini di scuola. Ma purtroppo di questi si stima che solo la metà andranno in ruolo per carenza di candidati, dovuta alle incertezze suddette sul Concorsone e all'esaurimento delle graduatorie ad esaurimento (GAE). Conseguenza: supplenze. Sicuramente alle supplenze andranno circa 2.300 posti su vari ordini di scuola, a cui si aggiungono 4.400 deroghe sul sostegno. Di tutto questo si saprà qualcosa alla fine di Agosto dopo il termine delle procedure di mobilità con le assegnazioni provvisorie.
Inoltre, dal primo settembre, parte il count down previsto dalla legge “Buona Scuola” per i precari: dopo 36 mesi di lavoro precario nella scuola, non si potrà più lavorarci se non a tempo indeterminato. Una pagina vergognosa della “Buona Scuola”, ancora non rimediata.