Care colleghe, cari colleghi,
l’a.s. sta iniziando ed abbiamo predisposto un vademecum per affrontarne l’inizio mettendo i presupposti per una democratica gestione delle “novità” introdotte dalla L. 107/15.
L’anno scorso le intempestive procedure del MIUR non hanno consentito alla categoria di mettere in campo azioni che, avvalendosi della normativa vigente, ma anche di principi didattico-pedagogici rispettosi e condivisi, rimanessero nell’alveo di corrette azioni educative.
Negli allegati di seguito, la nota prot. 11387/2016 e la contrattazione collettiva decentrata regionale sulle utilizzazioni e assegnazioni del personale scolastico – a.s. 2016/17. Si potranno fare cattedre orario fra ambiti e scambi fra personale che non ha ottenuto l'assegnazione provvisoria. Confermata la possibilità volontaria di mantenere la continuità del sostegno sugli alunni H
Deliberato il decreto di assunzioni dei docenti possono così partire nemmeno le procedure. Siamo comunque in ritardo: il rischio concreto è che si assista al solito balletto delle supplenze che accompagnerà il primo mese di scuola, coinvolgendo la vita scolastica degli alunni. Le assunzioni previste sono 32.419, di cui 25.198 posti comuni e 7.221 posti di sostegno per tutti gli ordini di scuola. Per la Toscana abbiamo solo i numeri della scuola dell’infanzia (vedi tabella allegata), per gli altri ordini di scuola dobbiamo aspettare il 13 di Agosto quando usciranno i trasferimenti delle superiori, sempre che non ci siano ritardi.
Secondo le stime di Flc Cgil Toscana, le assunzioni a tempo indeterminato in Toscana potrebbero essere oltre 4mila: metà dal Concorsone, metà dalle graduatorie, ripartiti tra i vari ordini di scuola. Ma purtroppo di questi si stima che solo la metà andranno in ruolo per carenza di candidati, dovuta alle incertezze suddette sul Concorsone e all'esaurimento delle graduatorie ad esaurimento (GAE). Conseguenza: supplenze. Sicuramente alle supplenze andranno circa 2.300 posti su vari ordini di scuola, a cui si aggiungono 4.400 deroghe sul sostegno. Di tutto questo si saprà qualcosa alla fine di Agosto dopo il termine delle procedure di mobilità con le assegnazioni provvisorie.
Inoltre, dal primo settembre, parte il count down previsto dalla legge “Buona Scuola” per i precari: dopo 36 mesi di lavoro precario nella scuola, non si potrà più lavorarci se non a tempo indeterminato. Una pagina vergognosa della “Buona Scuola”, ancora non rimediata.
In Toscana è caos scuola: il 15 settembre suonerà la prima campanella e si rischia un clima di assoluta incertezza per i docenti, il personale Ata e gli studenti.
Le criticità sono innumerevoli (clicca su ciascun link per approfondimenti):
- DOCENTI IN SPOSTAMENTO
- CONCORSONE
- ORGANICO E ASSUNZIONI DOCENTI
- ORGANICO E ASSUNZIONI ATA
- DIRIGENTI SCOLASTICI
Ne emerge un quadro che dimostra come la qualità della scuola non sia cresciuta. I problemi del funzionamento ordinario non sono stati minimamente affrontati dal Ministero e si sommano a procedure burocratiche che introducono le novità della legge. La scuola comincerà in corsa: abbiamo circa 10.000 docenti che ancora non sanno dove lavoreranno su un organico di ca. 40.000: un lavoro quello del docente che si lega alla programmazione per tutto l’anno scolastico, ma ad un mese all’inizio della scuola ancora non sanno che alunni avranno e in quale scuola lavoreranno. A risentirne soprattutto è la motivazione del personale scolastico, il clima dentro le scuole e di conseguenza quegli elementi basilari per l'apprendimento degli studenti, vengono meno. Ci sarà il solito balletto delle cattedre fino ad Ottobre inoltrato se tutto andrà bene. Facciamo appello ai parlamentari toscani e alle istituzioni, Regione in primis, a intervenire affinché si cominci a ragionare seriamente sui problemi della scuola”, dice Alessandro Rapezzi, segretario generale Cgil Toscana.
ENTRA NEL “PARCO AVVENTURA” DEL MONDO DELLA SCUOLA
Chiediamo a tutti quelli coinvolti nelle vicende della scuola, nelle brutte avventure di questi giorni, di segnalarci la propria situazione e raccontare la propria storia qui di seguito, o scrivendo a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o sulla nostra pagina facebook https://www.facebook.com/FlcCgilToscana?ref=hl. Alla fine di Agosto la FLC CGIL Toscana metterà insieme tutti i casi e li consegnerà all'USR, alla Regione e al Prefetto, a testimonianza di come procedono le cose.
Contribuiamo tutti a raccontare la vera quotidianità della scuola!
Ai Docenti Universitari coinvolti nei TFA e PAS degli Atenei della Toscana
Ogg.: CONCORSO DOCENTI 2016
Gentile Professoressa, Gentile Professore
da quanto si apprende sul Concorso a cattedra 2016 per la scuola si sta delineando un esito nefasto: il numero di bocciati nelle prove scritte è altissimo. Tra questi, moltissimi hanno conseguito l’abilitazione all’insegnamento attraverso i percorsi specialistici attivati anche dalle Università della Toscana, presso corsi tenuti da voi stessi. A questi percorsi Voi avete dedicato molto tempo e molte risorse, possiamo quindi immaginare ci possano essere perplessità da parte vostra sull'alto numero di bocciati. Citiamo la lettera del Prof. Bocci ( http://www.lettera43.it/politica/flop-concorsone-la-lettera-di-un-docente-alla-ministra-giannini_43675255887.htm ). Questa situazione però, a nostro avviso, indica uno scollamento tra gli percorsi di formazione abilitanti all’insegnamento e le modalità concorsuali.