La Flc Cgil di Pisa appoggia la protesta dei genitori contrari alla partecipazione oei l ro figli all’Open day organizzato in occasione del centenario della 46esima Brigata dell’aeronautica militare il prossimo 28 marzo.
Continuiamo a stigmatizzare questa “militarizzazione sottile” nelle scuole. E’ infatti del tutto inopportuno che all’interno di un contesto scolastico come la scuola primaria siano presentati in maniera favorevole strumenti di guerra (per fare solo un esempio nel 2019 vennero esibiti all’aeroporto di Pisa gli Eurofighter Typhoon che hanno tra le loro funzioni quella di cacciabombardieri).
La scuola italiana ha invece come compito promuovere la creazione di “società pacifiche e inclusive”, e, come sancito dall’articolo 11 della nostra Costituzione, la scuola deve promuovere in ogni forma e modo una cultura di pace e non di guerra, tanto più in un momento come questo, dopo un anno dall’inizio del terribile conflitto che alle porte dell’Europa sta portando morte e distruzione.
La cultura della pace, dell’antifascismo e di una scuola democratica e inclusiva sono alla base della Costituzione, a questi valori si ispirano le lavoratrici e i lavoratosi della scuola, come reso visibile lo scorso 4 marzo a Firenze.
Per questi motivi riteniamo sbagliati questi eventi che cercano di normalizzare l’uso delle armi e della forza.
Pisa, 20.03.2023