Pubblichiamo di seguito la lettera inviata dalla struttura di comparto dei Dirigenti scolastici FLC CGIL in difesa dei fondi del MOF (Miglioramento dell'Offerta Formativa), invitando tutti i Dirigenti scolastici della Toscana a inviare la formale richiesta al MIUR (file .doc) per avere la definizione certa delle risorse nei tempi previsti ed a coinvolgere tutte le componenti della comunità scolastica nelle iniziative finalizzate alla salvaguardia delle risorse necessarie al funzionamento delle scuole autonome, dandone comunicazione al sindacato in maniera da dare il giusto risalto a queste posizioni
Alle RSU di Istituto
E p.c. Al Direttore Regionale USR Toscana
All'Assessore all'Istruzione della Regione Toscana
I Dirigenti scolastici FLC CGIL della Toscana in difesa dei fondi del MOF (fondo Miglioramento Offerta Formativa).
I Dirigenti scolastici FL Cgil della Toscana esprimono la loro preoccupazione per la situazione di incertezza in cui si trovano ad affrontare il nuovo anno scolastico, ancora una volta iniziato senza alcuna chiarezza sulle risorse disponibili per il MOF, senza le quali non e' possibile progettare e realizzare il Piano dell'offerta Formativa di ogni Istituto.
In questa situazione e' difficile avviare la contrattazione integrativa: come possiamo definire i compiti delle funzioni strumentali, assegnare incarichi aggiuntivi al personale ATA, definire gli impegni di tutte le figure che nella scuola collaborano con il Dirigente e concorrono ad ampliare l'offerta formativa con progetti ed attività aggiuntive con gli alunni, se non conosciamo l’ammontare delle risorse economiche?
Le scuole hanno la necessità di conoscere le risorse a disposizione anche per mettere in atto quelle attività che l'Amministrazione richiede, come l'applicazione delle misure di accompagnamento alle Indicazioni Nazionali, la messa a regime della trasformazione della scuola secondaria, la realizzazione dei Piani di Inclusione previsti per i BES, lo studio sui dati Invalsi.
Nella situazione attuale e' richiesta alla scuola una costante attività di ricerca didattica, con un'organizzazione interna che permetta lo scambio e la condivisione di esperienze, la progettazione comune di interventi mirati per gli alunni in difficoltà, con un’attenzione particolare alla realizzazione di piani di miglioramento che prevedono la formazione in servizio del personale, l'orientamento degli alunni, la continua rimodulazione della didattica.
Le scuole della Toscana negli ultimi anni hanno visto un forte processo di ristrutturazione, con la costituzione di Istituti molto complessi, per i quali e' impossibile pensare ad una gestione che non preveda un buon lavoro di staff che insieme al dirigente coordini le attività quotidiane nei plessi ed i progetti di ampliamento dell'offerta formativa che sono necessari per realizzare una scuola di qualità.
Sono tutte attività di fondamentale importanza per la scuola per il cui svolgimento il personale deve prestare attività aggiuntive da compensare con il MOF. Per questo riteniamo che le risorse destinate al salario accessorio del personale non debbano essere ulteriormente ridotte, considerando che lo scorso anno le scuole hanno visto una riduzione dei fondi del FIS, particolarmente pesante nel primo ciclo.
Condividiamo la legittima aspettativa del personale della scuola ad avere riconosciuti gli scatti di anzianità del 2012, ma riteniamo che questo diritto non debba togliere risorse contrattuali destinate agli stessi lavoratori, che sono finalizzate al miglioramento della qualità del servizio di istruzione, nel rispetto dell'autonomia delle scuole, per rispondere ai bisogni formativi degli alunni e alle richieste del territorio.
I Dirigenti scolastici della FLC Cgil della Toscana
- ritengono necessario non decurtare ulteriormente il MOF e assicurare la retribuzione delle posizioni economiche del personale ATA, indispensabili per il buon funzionamento delle scuole;
- chiedono con urgenza al MIUR di comunicare al più presto ad ogni Istituzione Scolastica l'ammontare della cifra relativa ai fondi contrattuali, per consentire l'avvio della contrattazione integrativa di Istituto e la programmazione di tutte le attività necessarie alla realizzazione del POF in modo da assicurare a tutti i lavoratori i compensi previsti per le attività aggiuntive programmate.
I Dirigenti scolastici della Toscana invitano i colleghi a mandare una formale richiesta al MIUR per avere la definizione certa delle risorse nei tempi previsti ed a coinvolgere tutte le componenti della comunità scolastica nelle iniziative finalizzate alla salvaguardia delle risorse necessarie al funzionamento delle scuole autonome, dandone comunicazione al sindacato in maniera da dare il giusto risalto a queste posizioni.
p. la Struttura di Comparto dei DS FLC CGIL della Toscana
Laura Chirici