Firenze, 24-10-2015 - Continua a livello nazionale e locale la mobilitazione di lavoratori e sindacati del mondo della scuola: a Firenze stamani si è riunita l'assemblea unitaria (indetta da Flc Cgil, Cisl Scuola, Uil Scuola, Snals e Gilda) delle Rsu e dei delegati della Toscana (aula Battilani dell'Università di Firenze, via Santa Reparata 65), dove sono intervenuti anche studenti e genitori. Si sono denunciate le criticità delle scuole toscane e si è parlato di Legge 107, organici, lavoro Ata, contrattazione di istituto e Contratto nazionale. Al termine dell'assemblea (intitolata “L'unione fa la scuola, più valore al lavoro nella scuola”) ha avuto luogo un flash mob sul Ponte alle Grazie alle 13; il tema del flash mob sono stati i dadi, simbolo del caso che ormai governa la scuola toscana: mi chiamano a insegnare? Le graduatorie sono definitive? Sarò assunto? In che provincia? Tutte domande che il personale si fa e restano senza risposte per via delle incertezze della Legge 107. Durante il flash mob è stata resa nota la ripartizione su base provinciale delle ultime 3.291 stabilizzazioni previste per Novembre/Dicembre dalla riforma della cosiddetta “Buona scuola”. Di questi 3.291, “la maggior parte sta già lavorando con una supplenza annuale, quindi non raggiungeranno la sede assegnatagli con il ruolo e la situazione si stabilizzerà solo col prossimo anno scolastico. Noi chiediamo che tutti questi posti siano comunque coperti con ulteriori supplenze annuali, altrimenti di che potenziamento si parla?”, hanno detto i sindacati.
Se poi si va a vedere (VEDI ALLEGATO) le principali tipologie di insegnamento a cui saranno destinati questi posti, si nota che sulle 1.435 assunzioni nelle scuole superiori toscane, 334 saranno destinate a cattedre di diritto o economia, mentre a matematica ne andranno solo 60. Per le scuole medie toscane, sui 424 posti previsti, 282 andranno alle discipline musicali e artistiche, mentre spiccano le zero assunzioni su matematica. “Possiamo affermare - hanno aggiunto i sindacati - che in questa seconda tranche di assunzioni si è privilegiato lo 'smaltimento' delle graduatorie dei precari più affollate. Sulle zero assunzioni in matematica, si conferma l'assenza di candidati e quindi la possibilità che esisteva di assumere i precari dalla seconda fascia”. Durante il flash mob, i sindacati hanno riferito dell'incontro avuto col prefetto di Firenze ieri sulle criticità della scuola toscana: il prefetto si è impegnato a segnalarle al Governo.
Posted by FLC CGIL Toscana on Sabato 24 ottobre 2015