I metodi violenti delle forze dell’ordine impediscono una manifestazione pacifica
Pisa, 23 febbraio 2024 - La FLC CGIL Toscana condanna il comportamento delle forze di polizia che oggi a Pisa hanno caricato selvaggiamente delle studentesse e degli studenti liceali che stavano manifestando per la pace in Palestina.
Le immagini ci mostrano agenti in tenuta antisommossa che aggrediscono ragazze e ragazzi inermi, la cui unica colpa era quella di manifestare il proprio pensiero e di preoccuparsi della Pace in un’area martoriata da più di cinquanta anni.
Si tratta dell’ennesima dimostrazione di una strategia anticostituzionale da parte di questo governo che non tollera il dissenso e lo reprime con la violenza. Un ritorno a 100 anni fa, che la FLC CGIL Toscana non soltanto stigmatizza, ma respinge con forza.
In particolare, gli studenti e il mondo della conoscenza sono sotto attacco da più di un anno, sia attraverso aggressioni neofasciste, sia con la repressione delle forze d’ordine, sia con il tentativo inserire delle modifiche legislative che vorrebbero mortificare i lavoratori del settore e dividerli.
La FLC CGIL Toscana si schiera con forza con gli studenti e contro questa strategia repressiva e antidemocratica che tenta di lacerare la Costituzione antifascista: continueremo a difendere la democrazia nei luoghi dell’istruzione e della ricerca e a rilanciare la lotta per nuove libertà e nuovi diritti.
Il Segretario Generale della FLC CGIL Toscana
Pasquale Cuomo