Marcia di Barbiana Domenica 10 novembre, ore 14.30 - la Cgil e la FLC CGIL nazionali, toscane e fiorentine aderiscono. “Devastazione culturale in corso, è fanatismo accostare l’esperienza di don Milani a Bibbiano e Forteto. Bisogna reagire, sì a una scuola che finalmente accolga tutti e non lasci indietro nessuno, come si insegnava a Barbiana”.
COMUNICATO STAMPA CGIL - FLC
Firenze, 08.11.2019 - La CGIL e la FLC CGIL Nazionale, Toscana e Firenze aderiscono alla marcia organizzata per domenica 10 novembre a Vicchio per raggiungere Barbiana a tutela della esperienza e della storia di Don Milani, sostenendo l’iniziativa promossa dal Presidente della Regione Toscana, i Sindaci ed alcune associazioni del territorio. La devastazione culturale che di questi tempi, con atteggiamenti irresponsabili, si sta diffondendo è una vergona per la storia e la cultura nel nostro Paese e per quello che queste rappresentano anche al di fuori dell’Italia.
L’accostamento della figura del priore di Barbiana alle vicende di Bibbiano e del Forteto, dimostra che il livello di quella discussione, viene intriso di fanatismo ed integralismo, ed è incapace di promuovere un vero pensiero: si persegue solo la strumentalizzazione di ogni contesto, per la “conquista” di quei “pieni poteri” utili a mortificare il pensiero critico e diverso, fondamento di tutte le democrazie.
Dopo le minacce alla Senatrice Segre, il dilagante rigurgito razzista, questo ennesimo episodio dimostra che profondo è il solco che si è creato nei sentimenti e nel sistema valoriale di questo Paese. Solo investimenti importanti sull’istruzione e sulla formazione possono contribuire a cambiare la qualità della cultura del nostro Paese, riconsegnando cittadini in grado di promuovere una società equa e solidale.
L’esperienza pedagogica di Barbiana che trovò in “lettera ad una professoressa” la sua sintesi culturale, ha di fatto contribuito a cambiare la scuola in maniera determinante. Una scuola che finalmente accolga tutti e non lasci indietro nessuno, per formare i buoni cittadini di domani: questo è il testamento di Don Lorenzo Milani!
Il mondo del Lavoro, minacciato dalla crisi economica e dalla mancanza di lavoro e di un vero progetto di sviluppo economico e sociale, deve comunque reagire a questo clima che si sta diffondendo. La CGIL tutta invita a partecipare alla marcia di domenica e metterà in campo tutte le iniziative utili ad ostacolare questo crescente clima