Lo scorso 13 settembre, presso la sede nazionale della Confederazione, è stato presentato il Piano Straordinario per l'occupazione. Per la Cgil il Paese non può più aspettare, per favorire crescita ed occupazione è necessario una terapia shock: con una spesa pubblica di 10 miliardi l’anno per tre anni da utilizzare per investimenti pubblici e creazione diretta di lavoro (520 mila pubblici e 80 mila privati), si genererebbe in Italia un incremento degli occupati di circa 1 milione 368 mila unità, il tasso di disoccupazione scenderebbe al 4,8%, mentre il Pil reale salirebbe al 5,7% e gliinvestimenti pubblici e privati crescerebbero del 19%. Per maggiori informazioni consultare gli allegati e i link di seguito.