Una nuova prospettiva che riesca a tradurre le proteste in risposte ai bisogni reali, questo lo spirito dell'iniziativa promossa da UDU- Unione degli Universitari e Rete degli Studenti Medi che si è svolta Venerdì 15 Aprile presso polo universitario fiorentino di Novoli.
Gli studenti hanno organizzato un dibattito per mettere in luce in contesto politico attuale, sia nazionale che europeo: mentre in Italia la CGIL propone la Carta dei Diritti Universali del Lavoro, un nuovo statuto che tenta opporsi alle disuguaglianze sociali, attraverso una battaglia per i nuovi diritti, in Francia si sta assistendo alla riforma del codice del Lavoro, che sta riscuotendo non poche critiche da parte dei sindacati, sia studenteschi che dei lavoratori. In rappresentanza dei due contesti, gli ospiti della giornata sono stati Susanna Camusso, Segretario generale della CGIL, e Tom Oroffino, responsabile estero dell'Unef (la principale associazione studentesca francese).
“Abbiamo pensato ad un incontro che incentivi il confronto e il dialogo sui Diritti e sulle Carte che a tutti i livelli di rappresentanza l'UDU, la Rete e la Cgil sta promuovendo e redigendo. Sentiamo sempre il dovere di ribadire quanto non sia scontata una riflessione sulle realtà sociale di respiro europeo che permetta una libera e approfondita comprensione che comprenda più livelli, a partire da quello universitario”, afferma Iris Karafillidis, coordinatrice di UDU Firenze - Sinistra Universitaria.
L'iniziativa fa parte della campagna nazione congiunta tra Rete degli Studenti medi e UDU La Stagione dei Diritti che si pone come obiettivo proprio quello di riportare al centro del dibattito e di promuovere una serie di diritti fondamentali necessari alla definizione e alla tutela della condizione studentesca. “Sentiamo la necessità di porre al centro del dibattito pubblico il tema dell'istruzione, del Lavoro, e dei Diritti. Oggi più che mai diventa necessario dimostrare che si può avere una società unita, che possa rispondere alla precarietà e ai privilegi con la conoscenza e le tutele.” conclude Elisa Porciatti, Coordinatrice Regionale della Rete degli Studenti Medi.
Tra i presenti, anche il Segretario della Camera del Lavoro di Firenze, Paola Galgani, che afferma ”La Carta dei Diritti Universali, la sfida che stiamo portando avanti, sta aprendo una stagione che tende a riportare i valori della democrazia e della dignità al lavoro. Una contrattazione che è collettiva e riguarda tutti, per rilanciare il Paese con un nuovo sistema di tutele che sia universale e patrimonio di libertà. Lo diciamo oggi, ad una platea di giovani studenti, che saranno il futuro e che dovranno ricevere un'eredità di sicurezze e non di precariato”.
Un contrattazione collettiva comune, che a prescindere dalla nazionalità o dall'età, sente il bisogno di uguaglianza, equità e di Diritti.