Anche la provincia di Grosseto sarà protagonista del Teacher Pride, la mobilitazione in difesa della libertà d'insegnamento che si svolgerà domani, martedì 21 maggio alle ore 11:00, in tutta Italia.
L'iniziativa, partita da un gruppo di docenti di un liceo di Ostia, è una delle tante reazioni che si sono scatenate a seguito della sospensione della docente dell'Istituto tecnico di Palermo, accusata di mancata sorveglianza sul lavoro dei suoi studenti che avevano accostato il decreto sicurezza dell'attuale governo alle leggi razziali. La protesta prevede che alle 11 tutte le lezioni siano sospese e che gli insegnanti leggano alla propria classe gli articoli 23 e 33 della Costituzione, quelli che riguardano la libertà di espressione e di insegnamento.
"Appena giunta la notizia del Teacher Pride ci siamo attivati subito per diffondere l'iniziativa tra i docenti del nostro territorio, perchè riteniamo molto importante protestare per quanto è successo, è un evento specifico che però ha una rilevanza globale: i docenti devono sentirsi liberi nello svolgere il proprio lavoro e la Costituzione tutela la loro autonomia di insegnamento oltre che la libertà di pensiero. E' il loro ruolo accompagnare i ragazzi a crescere, fornire loro le basi per un pensiero critico e libero - spiega Cristoforo Russo, Segretario provinciale FLC CGIL