Sulla vicenda del comprensivo Masaccio chiediamo un'assunzione di responsabilità da parte dell'USR e l'intervento del Ministero
Le ordinanze del Tribunale del Lavoro di Prato, che riconoscono alla Dirigente Scolastica Annarita Fasulo il diritto di essere ricollocata alla guida dell’IC Masaccio di Firenze, hanno riproposto in modo del tutto inaspettato le problematiche connesse alla inadeguata gestione della vicenda da parte dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana.
Il giudizio della FLC Cgil in merito è ben precedente all’ordinanza del Tribunale di Prato: come sanno le lavoratrici e i lavoratori, e come sanno anche i genitori degli alunni, da anni abbiamo chiesto all’Amministrazione di intervenire nelle circostanze verificatesi nelle scuole dirette dalla D.S. Fasulo, al fine di evitare il protrarsi di situazioni nocive al benessere delle comunità scolastiche.
Da anni abbiamo sottolineato l’assenza di soluzioni e da ultimo lo abbiamo ripetuto in occasione dello sciopero da noi indetto lo scorso 16 febbraio insieme ad altre organizzazioni sindacali, sciopero che – lo ricordiamo – ha visto un’altissima adesione di docenti e personale ATA.
A fronte di impegno, serietà e coraggio dimostrati da lavoratrici e lavoratori non è corrisposta, evidentemente, un’adeguata attenzione da parte della Direzione Regionale dell’USR: a quanto si legge nelle motivazioni dell’ordinanza del 6 ottobre, che respinge l’azione legale dell’USR stesso, sono stati compiuti errori di tipo procedurale così macroscopici da determinare la illegittimità del trasferimento per incompatibilità ambientale deciso nei confronti della Dirigente Fasulo, sui motivi
del quale – è bene evidenziare – l’ordinanza in questione non si sofferma in alcun modo.
Pertanto chiediamo alla Direzione Regionale dell’USR di assumersi le dovute responsabilità, in quanto al momento non ha saputo fornire risposte certe alla comunità scolastica dell’IC Masaccio.
Da parte nostra abbiamo chiesto alla Segreteria nazionale della FLC Cgil di attivarsi direttamente con il Ministero dell’Istruzione, affinché esso abbia chiari i risvolti di ciò che sta accadendo e prenda posizione sulla vicenda, la quale, con tutta evidenza, sta travalicando la dimensione locale ed è destinata a diventare un caso di portata nazionale.
Né l’Istituto Masaccio né alcun altro istituto devono più trovarsi a vivere un’esperienza analoga!
Firmato: Pasquale Cuomo, Segretario Generale FLC Cgil Toscana, ed Emanuele Rossi, Segretario Generale FLC Cgil Firenze