Prosegue la campagna della FLC CGIL contro il precariato nei settori della conoscenza.
Dopo l'iniziativa del 10 aprile oggi la FLC scende nuovamente in piazza, insieme a Funzione Pubblica CGIL, per i contratti e la stabilizzazione dei precari.
(volantino.pdf)
Le due categorie riuniscono oggi i direttivi in un'assemblea che vede l'intervento della segretaria generale Cgil Susanna Camusso, presso il Centro congressi Roma
Eventi Fontana di Trevi. Nel pomeriggio, delegati e sindacalisti si
sposteranno a Piazza Montecitorio.
In una nota congiunta, i segretari Rossana Dettori (Fp) e Mimmo Pantaleo
(Flc) affermano:
*I lavoratori pubblici sono una risorsa per il Paese: è inaccettabile che
il loro contratto di lavoro, scaduto da quattro anni, non venga rinnovato e
si paventi la possibilità di ulteriori proroghe. Occorre dare risposte
certe e immediate, definendo le priorità: rinnovare i contratti nazionali e
stabilizzare i lavoratori precari della pubblica amministrazione, subito.
[...] I risultati negativi delle politiche economiche e sociali
sviluppatesi negli ultimi anni attraverso i tagli all'istruzione e
formazione e ai servizi pubblici sono evidenti. Si è determinato un
impoverimento economico e culturale del nostro Paese e la mortificazione
delle aspettative di quanti, in particolare tra le nuove generazioni,
vorrebbero poter progettare il proprio futuro. Perciò è necessario:*
1. *garantire servizi pubblici, istruzione e formazione pubblica di
qualità reinvestendo risorse;*
2. *avviare un progetto di riforma e di riorganizzazione degli assetti
istituzionali;*
3. *valorizzare il ruolo del "pubblico", qualificando il lavoro;*
4. *attribuire alla cittadinanza un ruolo partecipativo.*