In occasione della
Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne
del 25 novembre 2014 terremo un
PRESIDIO
dalle ore 13.00 alle ore 13.30 presso l’AOU Careggi – NIC
Accade a tutte NOI - Accade a tutti NOI
Sono troppe, tante, le donne uccise in Italia dal compagno o ex compagno o da un uomo che diceva di amarle, e che invece voleva solo possederle e annientarle.
Quasi sempre l'omicidio è l’ultimo atto di anni di abusi, vessazioni, maltrattamenti, che si consumano nel chiuso delle nostre case.
Numeri che parlano di un’emergenza nazionale.
Ogni 3 giorni in Italia 1 donna viene uccisa da un marito, un fidanzato, un compagno o un ex, spesso padre di figli voluti e cresciuti insieme. Ma per ogni donna uccisa molte altre vivono quotidianamente situazioni di violenza.
Donne adulte, donne emancipate, donne in apparenza libere che però di fronte ai primi segni di violenza del proprio uomo, violenza fisica o verbale, non lo allontanano, non si allontanano, ma cercano giustificazioni, restano perplesse e pensano "non sta succedendo a me".
Questa violenza fisica e psicologica non conosce distinzioni di classe sociale, le attraversa, ed è particolarmente subdola perché si nasconde dietro la parola AMORE!
Ma si tratta di un AMORE preteso, fatto di sopraffazioni, di relazioni connotate dalla supremazia dell'uomo sulla donna.
Nel privato di ognuna di NOI si consumano drammi, che diventano pubblici solo quando finiscono in cronaca, in genere nera, ma che invece sono lo specchio della nostra società.
Una società che ha fatto del consumismo e dell’austerity un mantra, e che con il dogma del pareggio di bilancio sta andando a intaccare i diritti: casa, lavoro, istruzione, sanità.
Politiche che riducono i servizi sociali, e il sistema di welfare, rendendo ancora più vulnerabili le donne, prime vittime delle politiche economiche di rigore.
Questa violenza riguarda tutte noi, tutti noi, uomini e donne e deve spingerci a una riflessione e a un'azione comune, perché una svolta è possibile, perché bisogna rompere il velo del silenzio, della vergogna, della paura del giudizio sociale, perché accade ad ognuna - ad ognuno di noi.
Coordinamento Donne FLC CGIL Toscana