Accanimento senza precedenti nei confronti del personale precario della Scuola
Dopo un anno scolastico da incubo, segnato dall’emergenza Covid 19 e dai disagi della Didattica a Distanza, stiamo affrontando un’estate che resterà nella storia della Scuola per l’accanimento nei confronti del personale precario e per una gestione dell’emergenza – senza alcun incremento degli organici e strategie di ‘scaricabarile’ su DS e docenti - che finiranno per dare il colpo di grazia alla scuola e al diritto all’istruzione per tutte e tutti. La linea politica del Ministero dell’Istruzione sembra dettata dalla Ragioneria dello Stato: tutto è fatto in modo da generare il massimo risparmio, senza riguardo per i diritti degli alunni e calpestando principi fondamentali di tutela del lavoro e della salute.
Avevamo chiesto di stabilizzare i precari entro settembre e invece nel Decreto Scuola le assunzioni sono state addirittura rinviate al prossimo anno; il concorso straordinario è stato complicato a tal punto che le procedure saranno ancora più complesse di quelle del Concorso Ordinario; per chi ha servizio sul sostegno da anni addirittura nessuna possibilità - come avevamo insistentemente richiesto - di accedere alle procedure straordinarie; per gli specializzati sul sostegno prima vengono presentati emendamenti di maggioranza per assumerli e poi gli stessi emendamenti vengono bocciati. Risultato: migliaia di cattedre di sostegno rimarranno scoperte a partire da settembre e per tutto il tempo previsto per l’espletamento dei concorsi.
In fase di conversione del Decreto Rilancio è stata inserita una norma che mette in discussione diritti fondamentali dei supplenti della scuola: in relazione all’emergenza sanitaria si parla della possibilità di attivare fino a 50 mila posti aggiuntivi di docenti e ATA con supplenze temporanee, lavoratori che però saranno licenziati senza diritto ad alcun indennizzo in caso di nuova sospensione delle attività in presenza.
Mai vista inoltre, una concentrazione così maldestra di istanze in un lasso di tempo così ristretto. In contemporanea sono, nell’ordine, aperte le iscrizioni a QUATTRO procedure concorsuali, le domande per la fascia aggiuntiva alle Graduatorie di Merito dei concorsi del 2016, le domande per le assegnazioni provvisorie e le utilizzazioni e la scelta delle sedi per il personale ATA inserito nelle graduatorie 24 mesi. A breve è prevista, inoltre, la tanto attesa apertura delle Graduatorie per Supplenze e d’Istituto (GPS) che, si stima, interesserà oltre un milione di aspiranti in tutta Italia. Rispetto alle graduatorie, l’Ordinanza Ministeriale, che è stata pubblicata in G.U il 13 luglio scorso, ha recepito alcune delle richieste avanzate dalla FLC e dalle altre Oo. Ss. in fase di confronto e informativa.
Malgrado sia per tutti periodo di (meritate) ferie, la FLC di Firenze – con insegnanti, ATA e volontari/e - stiamo lavorando senza sosta per assolvere a tutte le richieste di assistenza e consulenza, sia da remoto sia in presenza, nel rispetto sempre delle norme sanitarie e delle limitazioni all’accesso nei nostri uffici.
Continueremo a farlo anche nelle prossime settimane e preannunciamo che per l’assistenza alla compilazione delle domande per le graduatorie (sia GPS sia quelle d’Istituto) organizzeremo una serie di video lezioni online non appena uscirà il Bando.
Tutte le indicazioni per accedere alle videoconferenze saranno rese note, come sempre, sul nostro sito locale www.flcfirenze.it
Tutti gli aggiornamenti generali sul sito nazionale www.flcgil.it