La Flc Cgil Toscana esprime la propria solidarietà alle lavoratrici e ai lavoratori della Gkn di Campi Bisenzio.
Il licenziamento di massa annunciato ieri a danni dei 422 dipendenti dimostra, sia nel metodo, sia nel merito, tutta la ferocia dell’imprenditoria moderna.
Infatti, oltre a travalicare le normali regole sindacali e di civiltà si tenta di schiacciare la dignità delle lavoratrici e dei lavoratori e si calpesta il diritto al lavoro.
Si tratta di una strategia ben chiara di ristrutturazione industriale programmata nonostante imperversi ancora una pandemia che ha sfibrato fisicamente e psicologicamente tutto il paese.
D’altra parte, la colpevole decisione del governo di sbloccare i licenziamenti è frutto di una scelta politica bene precisa, quella di privilegiare la rendita a danno del lavoro.
Per questi motivi, la Flc Cgil Toscana inizierà una campagna di informazione con tutti gli iscritti e continuerà a sostenere la lotta contro la chiusura dello stabilimento.